• Rubrica del lavoro

    Dati al Sistema TS: invio II semestre 2023 entro il 31.01

    Spese sanitarie del secondo semestre 2023 da inviare entro il 31 gennaio al sistema TS, cadenza semestrale a regime prevista dal Dlgs. 1/2024.

    Entro il 31 gennaio i soggetti operanti nel settore sanitario sono tenuti a trasmettere al Sistema tessera sanitaria, del Ministero dell’Economia e delle finanze, i dati relativi alle spese sostenute dalle persone fisiche nel secondo semestre 2023 ai fini della precompilata 2024 relativa al periodo d’imposta 2023.

    Sistema TS: invio dati II semestre 2023 entro il 31 gennaio

    Il Dlgs n 1/2024 Decreto con le semplificazioni degli adempimenti tributari con l'art 12 rubricato Semestralizzazione dei termini di invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati relativi alle spese sanitarie dispone che i soggetti tenuti all'invio dei dati delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria per la predisposizione, da parte dell'Agenzia delle entrate, della dichiarazione dei redditi precompilata, a partire dal 2024 provvedono alla trasmissione dei dati con cadenza semestrale, entro i termini che sono stabiliti con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze.

    Si ricorda che l'articolo 3, comma 2, del decreto legislativo n. 175 del 2014, dispone che l'Agenzia delle entrate, ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi, può utilizzare i dati di cui all'articolo 50, comma 7, del decreto- legge n. 269 del 2003 relativi al sistema TS.

    L'articolo 7, comma 1, del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 19 ottobre 2020, da ultimo modificato dal decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 27 dicembre 2022, ha stabilito che l'invio al Sistema Tessera Sanitaria sia effettuato:

    • entro il 30 settembre 2023, per le spese sostenute nel primo semestre dell'anno 2023, 
    • entro il 31 gennaio 2024, per le spese sostenute nel secondo semestre dell'anno 2023.
    • ed entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2024. (Con il Dlgs n 1/2024 viene di fatto modificata questa ultima parte, introducendo l'invio semestrale con le scadenze da prevedere con decreto MEF)

    Per conoscere tutti i soggetti interessati dalla scadenza leggi anche: Invio dati spese sanitarie al Sistema TS del 2° semestre 2023 entro il 31 gennaio.

  • Rubrica del lavoro

    Omaggi natalizi ai dipendenti: le regole per la deducibilità

    In vista del Natale riepiloghiamo la disciplina degli omaggi ai dipendenti che non possono essere considerati spese di rappresentanza ma sono deducibili.
    Quindi, purché non si rientri nelle previsioni dell’articolo 100 del T.U.I.R. che prevede limiti di deducibilità per spese sostenute in favore dei dipendenti con finalità di educazione, istruzione, ricreazione, etc…, (cc.dd. oneri di utilità sociale) le liberalità in favore dei dipendenti sono senz’altro deducibili dal reddito d’impresa.
    Esiste tuttavia l’altro lato della medaglia, ovvero l’imponibilità in capo al dipendente dell’arricchimento provocato dalla liberalità del datore di lavoro. 

    Poiché, a norma del TUIR costituiscono reddito di lavoro dipendente tutte le somme ed i valori in genere che il lavoratore percepisce, anche a titolo di liberalità, non vi è dubbio che gli omaggi concorrano, in linea di principio, alla formazione del reddito del dipendente.

    Unica eccezione utile è l’esenzione fiscale  per i beni ceduti ed i servizi prestati gratuitamente in favore dei dipendenti  che ordinariamente hanno il limite  di euro 258,23 per periodo di imposta (articolo 51, comma 3, prima parte  del  terzo  periodo,  del TUIR) 

    Recentemente l'importo della soglia di esenzione è cambiato più volte per dare un sostegno alle famiglie  a seguito della crisi  e impennata dell'inflazione. 

    Ricordiamo  in particolare che per il 2023   

    1. per i dipendenti con figli a carico ,  in  deroga a quanto previsto dal TUIR , è fissato a 3mila euro   il valore  limite dei beni ceduti e dei servizi prestati, comprensivo delle  le somme erogate o rimborsate dai datori di lavoro per il  pagamento delle utenze domestiche  del  servizio idrico integrato, e dell'energia elettrica e  del  gas  naturale.
    2. Per i lavoratori senza figli resta valido il valore di 258, 23 euro.

    Da notare che anche per il 2024 sono in preparazione novità la bozza di legge di bilancio attualmente in preparazione  porta i limiti a 1000 euro per la generalità dei dipendenti e a 2000 euro quella per i lavoratori con figli

    In ogni caso 

    • se la soglia viene superata, l’intera somma diventa imponibile in capo al lavoratore, non solo l’eccedenza;
    • si tiene conto, ai fini del superamento della soglia, di tutti i beni ed i servizi offerti a titolo gratuito (purché non rientranti nelle previsioni dell’articolo 100 del T.U.I.R.) durante tutto il periodo d’imposta in favore del singolo dipendente, nonché del suo coniuge e dei suoi familiari.

    Pertanto, un cesto natalizio del valore, ad esempio, di 100 euro può senz’altro essere regalato a tutti i dipendenti, e costituisce un costo deducibile per l’impresa senza essere imponibile per il dipendente.
    Un omaggio, invece, di valore superiore alle soglie sopracitate resta deducibile per l’impresa, ma deve essere imputato al dipendente come fringe benefit per il suo intero valore.

  • Rubrica del lavoro

    Alluvione Emilia: elenco dei Comuni aggiornato, sintesi delle misure

    Per la situazione di  emergenza creatasi  con il ciclone mediterraneo che ha provocato frane e alluvioni in Emilia Romagna dal 1 maggio scorso, il Consiglio dei Ministri ha messo a punto il 23 maggio  una bozza di decreto con le prime misure  di emergenza per il sostegno a famiglie e imprese.  

    Successivamente è  stata ampliata la zona di applicazione dello stato di emergenza anche a comuni delle Marche e della Toscana.  

    Vedi il Comunicato stampa  emanato nella serata del 23 maggio in Decreto Alluvione tutti gli aiuti del Governo  con il dettaglio delle misure

    Il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1 giugno 2023 (Qui il testo) e fornisce anche gli elenchi dei Comuni interessati dallo stato di emergenza, suddivisi per Regione.

    Alluvione: comunicato CDM del 25 maggio con le nuove zone interessate 

    Il Consiglio dei ministri del 25 maggio 2023 , su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato:

    • la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro e Urbino della provincia di Pesaro e Urbino. 
    • la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 15 al 17 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Serio e di Londa della città metropolitana di Firenze.  

    Per i primi interventi di soccorso alla popolazione, per ciascuna regione  sono stati stanziati 4.000.000 di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.

    L'ambito  territoriale di cui all’allegato del decreto-legge approvato nella riunione del Consiglio dei ministri del 23 maggio 2023 viene conseguentemente integrato coi territori sopracitati. Vedi tabella all'ultimo paragrafo

    Alluvione Emilia: stop bollette, versamenti e adempimenti tributari 

    Tra le misure previste nel decreto legge e dai provvedimenti di Protezione civile sono previsti 

    •  bonus  di 500 euro per ogni periodo di inattività di 15giorni,  fino a un massimo di 3mila euro 
    •  dimezzamento degli oneri  contributivi dei dipendenti 
    •  nuovo strumento di  sostegno salariale per i lavoratori   di tutti i settori compresa l'agricoltura con semplificazione degli adempimenti, esonero da accordi sindacali e contributo addizionale 
    • per gli  impianti sportivi,  un fondo ad hoc  di 5 milioni per il ripristino delle strutture danneggiate, gestito da Sport e Salute 
    • contributo alle famiglie sfollate: nelle parole del Ministro Musumeci saranno erogati «per l’autonoma sistemazione 400 euro per i nuclei monofamiliari, 500 per le famiglie con due persone, 700 per quelle con tre, 800 per quelle con quattro, fino a un massimo di 900 euro mensili». 
    • 1,6 milioni stanziati per la viabilità dal MIT 

    Alluvione Emilia: sospensione udienze e termini contrattuali

    Il ministro della Giustizia Nordio   ha  annunciato la sospensione delle udienze civili e penali e la sospensione dei termini per gli adempimenti contrattuali, delle cambiali e di tutti gli atti aventi forza esecutiva. "Si tratta di aprire una parentesi necessitata da questa emergenza e di chiuderla nel più breve tempo possibile, quando sarà finita", ha detto Nordio.

    Alluvione Emilia: elenco Comuni in stato di emergenza aggiornato

    I Comuni interessati dallo stato di emergenza secondo la bozza  del decreto legge  integrata con le  decisioni del CDM  25 maggio sono 

    REGIONE EMILIA ROMAGNA

    PROVINCIA

    COMUNE

    CIRCOSCRIZIONE TERRITORIALE

    FE

    ARGENTA

    Limitatamente alla frazione di Campotto e Lavezzola

    BO

    BOLOGNA

    Limitatamente alla frazione di Paleotto

    BO

    BORGO TOSSIGNANO

    Tutto il territorio Comunale

    BO

    BUDRIO Vedrana

    Limitatamente alle frazioni di Prunaro, e Vigorso

    BO

    CASALFIUMANESE

    Tutto il territorio Comunale

    BO

    CASTEL DEL RIO

    Tutto il territorio Comunale

    BO

    CASTEL GUELFO DI BOLOGNA

    Limitatamente alla località di capoluogo ovest

    BO

    CASTEL MAGGIORE

    Limitatamente alle frazioni di Castello

    BO

    CASTEL SAN PIETRO TERME

    Limitatamente alle frazioni di Gaiana e Montecalderaro, Molinonovo e Gallo Bolognese, capoluogo parco Lungo Sillaro

    BO

    CASTENASO

    Limitatamente alle frazioni di Fiesso, Laghetti Madonna di Castenaso, XXV Aprile

    BO

    DOZZA

    Limitatamente al capoluogo

    BO

    FONTANELICE

    Tutto il territorio Comunale

    BO

    IMOLA

    Limitatamente alle frazioni di San Prospero, Giardino, Spazzate Sassatelli, Sasso Morelli, Montecatone, Ponticelli, Pieve di Sant?Andrea, Sesto Imolese, Ponte Massa, Tremonti, Autodromo Codrignanese

    BO

    LOIANO

    Tutto il territorio Comunale

    BO

    MEDICINA

    Limitatamente alle frazioni di Villa Fontana, Sant'Antonio, Portonovo, Fiorentina, Buda, Fossatone, Crocetta, Fantuzza, Ganzanigo, San Martino, Via Nuova

    BO

    MOLINELLA

    Limitatamente alle frazioni di Selva Malvezzi e San Martino in Argine

    BO

    MONGHIDORO

    Tutto il territorio Comunale

    BO

    MONTE SAN PIETRO

    Limitatamente alle frazioni di Monte San Giovanni, Calderino, Loghetto, Amola

    BO

    MONTERENZIO

    Tutto il territorio Comunale

    BO

    MONZUNO

    Tutto il territorio Comunale

    BO

    MORDANO

    Tutto il territorio Comunale

    BO

    OZZANO DELL'EMILIA

    Limitatamente alla frazione Quaderna zona industriale, Ciagniano, Settefonti, Montearmato, Cà del Rio, Molino del Grillo, Noce Mercatale

    BO

    PIANORO

    Limitatamente alla frazione di Paleotto, Botteghino e Livergnano

    BO

    SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

    Limitatamente alla frazione di Bacucco, Ca' Nova Galeazzi e Molino della Valle

    BO

    SAN LAZZARO DI SAVENA

    Limitatamente alla frazione di Ponticella, Farneto, Pizzocalbo, Borgatella di Idice e Cicogna

    BO

    SASSO MARCONI

    Limitatamente alle frazioni di Mongardino e Tignano

    BO

    VALSAMOGGIA

    Limitatamente alle frazioni Savigno, Monteveglio e Castello di Serravalle

    FC

    BAGNO DI ROMAGNA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    BERTINORO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    BORGHI

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    CESENA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    CESENATICO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    CIVITELLA DI ROMAGNA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    DOVADOLA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    FORLI'

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    FORLIMPOPOLI

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    GALEATA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    GAMBETTOLA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    GATTEO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    LONGIANO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    MELDOLA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    MERCATO SARACENO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    MODIGLIANA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    MONTIANO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    PORTICO E SAN BENEDETTO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    PREDAPPIO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    PREMILCUORE

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    ROCCA SAN CASCIANO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    RONCOFREDDO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    SAN MAURO PASCOLI

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    SANTA SOFIA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    SARSINA

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    SAVIGNANO SUL RUBICONE

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    SOGLIANO AL RUBICONE

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    TREDOZIO

    Tutto il territorio Comunale

    FC

    VERGHERETO

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    ALFONSINE

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    BAGNACAVALLO

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    BAGNARA DI ROMAGNA

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    BRISIGHELLA

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    CASOLA VALSENIO

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    CASTEL BOLOGNESE

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    CERVIA

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    CONSELICE

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    COTIGNOLA

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    FAENZA

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    FUSIGNANO

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    LUGO

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    MASSA LOMBARDA

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    RAVENNA

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    RIOLO TERME

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    RUSSI

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    SANT'AGATA SUL SANTERNO

    Tutto il territorio Comunale

    RA

    SOLAROLO

    Tutto il territorio Comunale

    RN

    MONTESCUDO

    Tutto il territorio Comunale

    RN

    CASTELDELCI

    Tutto il territorio Comunale

    RN

    SANT'AGATA FELTRIA

    Tutto il territorio Comunale

    RN

    NOVAFELTRIA

    Tutto il territorio Comunale

    RN

    SAN LEO

    Tutto il territorio Comunale

    REGIONE MARCHE:
    provincia di Pesaro e Urbino
    Fano,
    Gabicce Mare,
    Monte Grimano Terme,
    Montelabbate,
    Pesaro,
    Sassocorvaro
    Urbino
    Tutto il territorio Comunale
    REGIONE TOSCANA
    città metropolitana di Firenze
    Firenzuola,
    Marradi,
    Palazzuolo sul Serio
    Londa
    Tutto il territorio Comunale
  • Rubrica del lavoro

    Esonero contributivo alternativo a Cig in scadenza il 30 giugno

    C'è tempo fino al 30 giugno per la richiesta di autorizzazione all' l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che non abbiano richiesto trattamenti di integrazione salariale,  prevista dall'articolo 1, commi 306-308, della Legge n. 178/2020  – Legge di Bilancio 2021).

     L'INPS, con iMessaggio n. 197 del 14 gennaio 2022, aveva comunicato  l'approvazione della Commissione europea sulla agevolazione fornendo anche  le  indicazioni operative per la richiesta dell'esonero e per la corretta esposizione Uniemens. Veniva ricordata anche la possibiità di rinunciare  allo sgravio previsto dal Decreto Ristori  per utilizzare il nuovo .

    Ieri 20 giugno 2022  è stato pubblicato un nuovo messaggio  n. 2478/2022 che  ricorda che in data 30 giugno 2022 cesserà di avere effetti il «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19», cui è subordinata la misura 

    Considerato il suddetto termine  l'istituto sottolinea quindi che  eventuali richieste per ottenere il codice di autorizzazione “2Q” – avente il significato di “Azienda beneficiaria dello sgravio art.3 DL 104/2020, dello sgravio art.12 DL 137/2020 e dello sgravio Art. 1, c. da 306 a 308 Legge n. 178/2020” – dovranno essere inoltrate in tempo utile all’INPS (vedi le istruzioni dettagliate sotto).

    Le Strutture territoriali infatti non potranno adottare provvedimenti concessori del suddetto codice di autorizzazione in data successiva al 30 giugno 2022.

    Ricordiamo di seguito le principali istruzioni   sulle caratteristiche  –circolare   INPS  n. 30/2021 del 19.2.2021-  e sulle modalità per la domanda.

    Esonero contributivo legge 178 2020 alternativo a CIG

    L'agevolazione era già stata prevista nel 2020 dai precedenti decreti emergenziali ed è stata prorogata anche dalla legge di bilancio 2021   ma la fruizione effettiva  era bloccata in attesa della autorizzazione della  Commissione europe,. giunta lo scorso 8 dicembre.

    Ricordiamo le condizioni per l'accesso alla agevolazione  contributiva e le caratteristiche:

    • aver utilizzato gli ammortizzatore sociali  con causale COVID 19 in maggio e/o giugno 2020 ( non necessariamente per gli stessi lavoratori perche fa fede la matricola del datore di lavoro )
    • rinunciare alla fruizione delle  settimane di cassa 2021  introdotte dalla legge 178/2020.
    •  l'importo agevolato  corrisponde  alla contribuzione a carico del datore di lavoro  in relazione alle  ore di integrazione salariale fruite anche parzialmente nel mese di maggio/ giugno 2020, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL.
    • Il periodo massimo fruibile è di 8 settimane (anche se il credito contributivo risultante fosse superiore)
    • nelle ipotesi di cessione di ramo di azienda, il diritto alla fruizione dell’esonero in trattazione permane in capo al datore di lavoro cedente, senza alcun trasferimento in capo al cessionario.
    • presso il medesimo datore di lavoro, si può fruire per alcune unità produttive dell’esonero e per altre unità produttive dei nuovi trattamenti di integrazione salariale.
    • Non hanno accesso all'agevolazione le società finanziarie e le imprese agricole

    Ora  dato l'allungarsi dei tempi e l'utilizzo per moltissimi datori di lavoro già effettuato l'istituto specifica nel messaggio 197 2022  che  è ancora possibile restituire lo sgravio contributivo del DL 137 2020 relativo anche a un solo lavoratore per avere accesso interamente all'esonero della legge 178 2020.

    Istruzioni per la domanda di esonero 

    I datori di lavoro, dovranno inoltrare all’INPS, tramite la funzionalità “Contatti” del “Cassetto previdenziale” alla voce “Assunzioni agevolate e sgravi”, selezionando “Az. beneficiaria sgravio art.1 c. 306 L.178/2020”, un’istanza per l’attribuzione del codice di autorizzazione “2Q”,  nella quale dovranno :

    • dichiarare di avere usufruito, nel periodo maggio e/o giugno 2020, delle specifiche tutele di integrazione salariale con causale COVID-19
    • indicare l’importo dell’esonero di cui intendono avvalersi. 

    I datori di lavoro interessati non devono avere richiesto, per la medesima unità produttiva, i trattamenti di cassa integrazione (ordinaria o in deroga) o di assegno ordinario di cui all’articolo 1, comma 300 e seguenti, della legge n. 178/2020. 

    La richiesta di attribuzione del  codice deve essere inoltrata prima della trasmissione della denuncia contributiva  in cui si intende esporre l’esonero.

    Allegati: