• Ipotecaria e catastali

    Catasto: nuovo Pregeo di cartografia, versione 10.6.3

    Con la Risoluzione n 20 del 18 aprile le Entrate rendono disponibile l'aggiornamento della cartografia catastale e dell’archivio censuario del Catasto Terreni. Viene estesa la procedura Pregeo 10, versione 10.6.3.

    Viene precisato che dalla data di emanazione della risoluzione, quindi dal 18 aprile, gli atti di aggiornamento geometrico sono predisposti dai professionisti redattori con la versione “10.6.3 – APAG 2.15” della procedura Pregeo 10.
    Invece, la versione “10.6.2 – APAG 2.12”, per esigenze gestionali, sarà tecnicamente supportata da Sogei fino alla data del 30 giugno 2024.

    Ricordiamo che Pregeo delle Entrate (PREtrattamento atti GEOmetrici) è una procedura ad uso dei tecnici professionisti per la predisposizione su supporto informatico, e la presentazione agli uffici dell'Agenzia delle Entrate degli Atti geometrici d'aggiornamento del Catasto.

    La procedura, limitatamente alla funzioni di calcolo e controllo formale dei dati, è identica alla versione utilizzata dagli Uffici per il trattamento e l'approvazione degli atti presentati.

    Gli atti di aggiornamento catastali sono costituiti da: tipo frazionamento tipo mappale, tipo frazionamento + tipo mappale e tipo particellare.

    Vediamo una sintesi dei cambimenti dell'applicativo e poi dettagli sulla procedura di dematerializzazione delle lettere di incarico, precisando che il tema viene trattato al punto 2.1 della risoluzione e poi al punto 5.1 dell'Allegato tecnico con istruzioni pratiche.

    La nuova versione della procedura Pregeo 10.6.3

    La nuova versione della procedura Pregeo 10.6.3, pubblicata il 18 aprile 2024 è stata migliorata come di seguito descritto:

    • Nel modulo di compilazione delle lettere di incarico è stato inserito il campo “numero di lettere
    • È stata introdotta la compilazione assistita, in relazione alla casistica selezionata, e successiva dematerializzazione completa della Lettera d’Incarico, di cui alle circolari n. 194/T del 13 luglio 1995 e n. 49/T del 27 febbraio 1996
    • Nella scheda Predisposizione Atto di Aggiornamento ed Allegati è stato inserito il comando “Frazionamento EU”
    • È stata inserita la finestra di selezione della casistica del frazionamento di particella/e Ente Urbano, tra quelle previste dalla Circolare n. 11/E dell’8 maggio 2023
    • È stata predisposta la finestra per l’inserimento delle unità immobiliari urbane (UIU) dalle quali mutuare le ditte da assegnare alle particelle derivate da frazionamento EU, in cod. 450, da censire al Catasto Terreni, mediante caricamento dell’estratto di mappa evoluto e selezione dal relativo menu, ovvero mediante inserimento manuale della UIU dalla quale mutuare la ditta, ovvero mediante creazione manuale di una ditta quadrata, nel caso di BCC e BCNC
    • Nella Relazione Tecnica Strutturata dell’atto Pregeo, in caso di frazionamento EU, compare la casistica autorizzata del frazionamento al Catasto Terreni, unitamente alla particella derivata, alla UIU di provenienza della intestazione da assegnare e alla ditta stessa
    • È stata implementata la gestione del nuovo estratto di mappa “evoluto” il quale integra le informazioni cartografiche e dell’archivio censuario di Catasto Terreni con quelle censuarie relative al Catasto Fabbricati  
    • Nella Relazione Tecnica Strutturata viene automaticamente selezionata la zona di riferimento tra quelle codificate, ai fini della tolleranza delle misurate
    • È stato migliorato l’algoritmo per la compilazione del modello per il trattamento dei dati censuari che concorre, nel caso di modello cosiddetto “blindato” in assenza di modifiche da parte del tecnico redattore, all’approvazione automatica con “esito positivo” senza necessità di ulteriori verifiche da parte dell’operatore dell’Ufficio
    • Nel menu Libretti Pregeo/Servizio è stato introdotto il nuovo modulo “Gestione GNSS” per il trattamento e l’elaborazione dei dati di rilievo effettuato con strumentazione satellitare sia in modalità RTK (cinematica in tempo reale) sia in modalità Elaborazione statica (post processing)
    • All’interno del modulo GNSS, attraverso i corrispondenti comandi attivati in sequenza, è possibile visualizzare lo schema del rilievo sovrapposto alla cartografia catastale, salvare le coordinate ECEF (Geocentriche) del rilievo in estensione .csv, escludere eventuali punti con scarto quadratico medio elevato
    • Il libretto delle misure viene predisposto ed archiviato in automatico, con un numero di protocollo, a conclusione di tutte le operazioni, di cui al punto precedente, mediante il comando “Libretto Pregeo”
    • Nella riga 1 del libretto delle misure il professionista deve selezionare la metodologia del rilievo realizzato tra quelle indicate (PPS, NRTK, RTK, REALVRS)
    • Nel caso di rilievo in modalità PPS o NRTK il punto “10000” sarà individuato come “Reference” con attivazione automatica del check-box: «Coord geocentriche note riferite a reti GNSS»

    Dematarializzazione lettere di incarico: la nuova versione di Pregeo

    Al fine di fornire indicazioni operative univoche ai professionisti e per uniformare i controlli, sono state implementate le funzionalità informatiche che consentono la compilazione assistita e la completa dematerializzazione della lettera di incarico.
     In particolare, la circolare n. 49/T definiva puntualmente le modalità ordinarie e le eccezioni ammissibili per la sottoscrizione dei tipi di aggiornamento, che sono stati distinti, sulla base della conformità o meno al decreto ministeriale n. 701 del 19 aprile 1994, nelle seguenti tre fattispecie:

    1. Tipi redatti in conformità alle disposizioni vigenti;
    2. Tipi non redatti in conformità alle disposizioni vigenti;
    3. Tipi non redatti in conformità alle disposizioni vigenti, ma ricevibili ed iscrivibili in atti.

    L’ultima fattispecie comprende gli atti di aggiornamento con mancata sottoscrizione e/o mancata autorizzazione al mandato al tecnico professionista da parte di tutti i titolari di diritti reali, che risultano ricevibili ed iscrivibili in atti da parte dell’Agenzia quando presentano lettera di incarico al tecnico, riportante le motivazioni della mancata sottoscrizione e/o autorizzazione al mandato.

    Le possibili motivazioni elencate nella circolare n. 49/T del 1996 sono:

    • Cause di forza maggiore (irreperibilità, morte presunta di persone fisiche, inesistenza o soppressione di persone giuridiche);
    • Interesse legittimo all’attivazione della procedura di aggiornamento catastale;
    • Sentenza o ordinanza dell’Autorità Giudiziaria.

    La nuova versione del software consente la compilazione guidata e la dematerializzazione della lettera di incarico, nel rispetto del format allegato alla citata circolare n. 49/T del 1996.

    Le modalità di compilazione, attraverso le nuove funzionalità informatiche – nei diversi casi di motivazioni di mancata sottoscrizione e/o autorizzazione al mandato – sono dettagliatamente illustrate nell’allegato tecnico.

    Allegati:
  • Ipotecaria e catastali

    Ispezione ipotecaria on line: novità dal 2 ottobre

    Con un comunicato stampa del 2 ottobre l'agenzia delle entrate informa che è attivo il servizio della ispezioni ipotecarie online anche per i documenti cartacei. 

    Ricordiamo innanzitutto che l'ispezione ipotecaria permette la consultazione dei registri, delle note e dei titoli depositati presso i servizi di pubblicità immobiliare delle Entrate. Essa può avvenire recandosi presso gli uffici oppure con la consultazione on line. (Per un riepilogo delle regole del servizio on line leggiIspezione ipotecaria telematica: che cos'è?).

    Con il servizio online, limitatamente alle informazioni archiviate in formato elettronico, è possibile ispezionare telematicamente, oltre a tutte le note di trascrizione ed iscrizione e le domande di annotazione presentate dall’inizio del periodo informatizzato (data variabile da ufficio a ufficio), anche le note di trascrizione cartacee recuperate e disponibili in formato immagine. Vediamo i dettagli.

    Ispezione ipotecaria on line: anche per i documenti cartacei dal 2 ottobre

    Dal 2 ottobre è possibile consultare direttamente online i documenti archiviati in formato cartaceo nei registri immobiliari.

    Viene specificato che la novità è operativa in tutti i Servizi di pubblicità immobiliare dell’Agenzia delle Entrate ed è rivolta principalmente agli utenti dell’ambito professionale e commerciale quali per esempio notai, avvocati, visuristi, agenti immobiliari che potranno ottenere i documenti richiesti senza rivolgersi al front-office.

    Il servizio di ispezione ipotecaria via web consente di effettuare telematicamente la ricerca:

    • per soggetto (persona fisica o non fisica) 
    • o per documento

    ed è aperto ai titolari di convenzione ordinaria (profilo B) per l’accesso alla piattaforma telematica (Sister). 

    Ispezione ipotecaria on line per i documenti cartacei: come funziona

    In particolare, sono disponibili online: 

    • i titoli conservati in formato cartaceo, 
    • le note di trascrizione, di iscrizione
    • e le domande di annotazione non digitalizzate
    • e, per le ricerche, a partire dal 1957, gli elenchi individuali (repertori) delle trascrizioni a favore e contro, relative a un determinato soggetto.

    Dopo aver scelto l’ufficio competente, occorre specificare il tipo di documento (nota/titolo, trascrizione, iscrizione annotazione o privilegio), il numero di registro particolare e l’anno

    Per visualizzare i conti dei repertori occorre indicare i dati anagrafici o la denominazione del soggetto.

    L’ufficio dopo aver ricevuto la richiesta preleva il documento cartaceo dal proprio archivio, lo digitalizza in formato immagine e lo rende disponibile online all’utente che lo ha richiesto, che avrà la possibilità di consultarlo per i sette giorni successivi. 

    Il pagamento dei tributi dovuti, a richiesta evasa, avviene tramite prelievo in automatico sul deposito dell’utente (“castelletto”), già utilizzato per gli altri servizi di consultazione ipocatastale.

    Potrebbe interessarti anche: Catasto on line: le planimetrie consultabili anche dai delegati di studio con il modello per la delega al collaboratore di studio.

  • Ipotecaria e catastali

    Consultazione Planimetrie catastali: operativa la delega online agli agenti immobiliari

    Dal 12 luglio, diventa operativo il nuovo servizio web per consentire agli agenti immobiliari di fiducia di consultare, telematicamente e in autonomia, le planimetrie catastali dei propri immobili

    Lo rende noto l'Agenzia delle Entrate con un comunicato del 12 luglio 2023.

    I proprietari che intendono vendere o affittare casa tramite agenzia immobiliare, potranno così presentare la delega direttamente dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.

    In alternativa, la delega può essere inviata anche dall’agente immobiliare tramite la piattaforma disponibile nella propria area riservata, allegando:

    • il file firmato digitalmente dal delegante 
    • oppure una scansione della delega e un documento di identità del delegante

    Ricordiamo che l’accesso al servizio di consultazione delle planimetrie è consentito anche ai soggetti iscritti al repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA), tenuto dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, nella sezione agenti immobiliari, espressamente delegati da uno degli intestatari catastali dell’unità immobiliare urbana, in attuazione del Provvedimento del 20 maggio 2022 n. 174602.

    Consultazione telematica planimetrie catastali da agenti immobiliari: come fare

    Le istruzioni su modalità di compilazione della richiesta e per l’estrazione delle planimetrie sono disponibili alla pagina dedicata del sito delle Entrate. Come qui indicato, per utilizzare il servizio è necessario seguire questi passi:

    • l’intestatario catastale conferisce all’agente immobiliare una formale delega per l’accesso alla planimetria predisposta sulla base del modulo Mod. 12T-AgIm (2022) – pdf.
      L’intestatario catastale può anche accedere nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate e attraverso le funzionalità di gestione deleghe, presente nella sezione di “Profilo utente”, può inserire online una nuova delega per la consultazione delle planimetrie
    • l’agente immobiliare delegato accede nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate e attraverso le funzionalità di gestione deleghe, presente nella sezione di “Profilo utente”, invia la richiesta di planimetriaavendo cura di:        
      • completare la delega ricevuta con il proprio numero REA, nel caso in cui l’intestatario catastale abbia inserito la stessa attraverso le funzionalità online,
        oppure
      • compilare interamente la delega e allegare copia digitale del modulo di delega sottoscritto dal delegante, insieme alla copia di un documento di identità del delegante stesso ovvero il file firmato digitalmente dal delegante della delega, nel caso in cui l’intestatario catastale non abbia utilizzato le funzionalità online.
    • l’Ufficio provinciale – Territorio, cui viene assegnata la richiesta, a seguito dell’esito positivo delle verifiche, rende disponibile la planimetria nell’area riservata dell’agente immobiliare delegato che potrà consultarla utilizzando il servizio “Consultazione Planimetrie” (da menù servizi in Fabbricati e Terreni). 

    L’Agenzia delle entrate, verificata la completezza della documentazione e la coerenza della delega con i dati contenuti nella richiesta di consultazione della planimetria, attiva il servizio di estrazione di copia della planimetria richiesta e la rende disponibile nell’area riservata del delegato. Contestualmente, verrà fornita notifica al delegante dell’erogazione del servizio, mediante comunicazione effettuata a mezzo posta elettronica all’indirizzo indicato in sede di consegna della delega e sull’area riservata.

    Attenzione va prestata al fatto che la delega ha efficacia di 30 giorni dalla sua sottoscrizione.

    L'originale della delega deve essere conservato per un periodo di 5 anni da parte del soggetto delegato ed esibito nel caso di richiesta dell’Agenzia delle entrate.

    Allegati:
  • Ipotecaria e catastali

    Duplo on line: nuova funzionalità delle Entrate per la banca dati catastale

    L'agenzia delle Entrate in data 29 marzo ha aggiornato la pagina relativa al certificato di eseguita formalità (banca dati ipotecaria) informando del fatto che anche gli utenti non convenzionati ai servizi telematici dell’Agenzia delle entrate possono ora ottenerlo online con una nuova applicazione web “Richiesta di restituzione del duplo”, disponibile nell’area riservata del portale, accedendo con le proprie credenziali Spid, Carta nazionale dei servizi e Carta di identità elettronica

    Certificato di eseguita formalità: che cos'è

    Il certificato di eseguita formalità è il documento rilasciato dai servizi di Pubblicità immobiliare, che attesta l’avvenuta esecuzione della formalità ipotecaria. Questo documento, noto come Duplo, certifica che la formalità ipotecaria richiesta, trascrizione, iscrizione o annotazione, è stata effettuata.

    Come anche specificato dalla stessa agenzia:

    • i cittadini, 
    • le Pubbliche Amministrazioni 
    • i professionisti

    non abilitati al servizio telematico, possono presentare i documenti di aggiornamento della banca dati ipotecaria presso l’Area Servizi di Pubblicità immobiliare territorialmente competente in relazione al comune in cui sono situati i beni immobili.

    L’aggiornamento della banca dati ipotecaria avviene mediante la richiesta e la successiva esecuzione di trascrizioni, iscrizioni e annotazioni. Nel dettaglio:

    • la trascrizione ha lo scopo di rendere pubblico il trasferimento del diritto di proprietà, la costituzione o la modifica di altro diritto reale sopra un bene immobile, un vincolo di natura reale (pignoramento, sequestro, etc.) o limitazioni di vario genere (come un vincolo paesaggistico, architettonico, archeologico, etc.);
    • l’iscrizione ha lo scopo di costituire un vincolo su di un bene immobile a garanzia di un correlato credito e attribuisce al creditore il diritto di espropriare i beni vincolati e di essere soddisfatto, con preferenza, sul prezzo ricavato dall’espropriazione rispetto ad eventuali altri creditori non assistiti da tale garanzia;
    • l’annotazione è una forma di pubblicità che presuppone necessariamente la presenza di una formalità già esistente, trascrizione o iscrizione o precedente annotazione. È finalizzata a rendere note le successive vicende modificative od estintive (come la cancellazione) di tali formalità.

    Il certificato di eseguita formalità, noto come Duplo, certifica che la formalità ipotecaria richiesta, trascrizione, iscrizione o annotazione, è stata effettuata.

    Ora, anche gli utenti non convenzionati ai servizi telematici dell’Agenzia delle entrate possono ora ottenere online il certificato di eseguita formalità, grazie alla nuova applicazione web “Richiesta di restituzione del duplo”, disponibile nell’area riservata del portale, accedendo con le proprie credenziali Spid, Carta nazionale dei servizi e Carta di identità elettronica.

    Certificato di eseguita formalità (Duplo) on line: istruzioni 

    Viene specificato che, nel form di richiesta devono essere inseriti i dati presenti nella ricevuta, consegnata dall’operatore dell’ufficio, in cui sono indicati i tempi di ritiro del duplo ossia del certificato di eseguita formalità.

    Il sistema telematico, verificata la correttezza dei dati inseriti, rende disponibile al richiedente il documento prodotto.
    Selezionata nel menu orizzontale della sezione Modello Unico Immobiliare la voce Dupli restituiti l’utente può visualizzare la pagina per reperire le richieste inoltrate secondo diverse modalità di ricerca. 

    Il download del documento si ottiene cliccando sull’icona presente nella colonna “Duplo”.

    Il documento potrà essere richiesto telematicamente entro 90 giorni dall’esecuzione della formalità, trascorsi i quali il ritiro potrà avvenire esclusivamente presso l’ufficio.
    Nel caso di esito negativo della ricerca negli archivi informatici dell’ufficio, il sistema telematico fornisce all’utente la motivazione del mancato reperimento del duplo, che potrebbe essere già stato ritirato presso lo sportello dell’ufficio o ancora in lavorazione.
    Attenzione al fatto che, ricevuto il documento, l’utente non può ottenerlo una seconda volta, né mediante la nuova funzionalità, né recandosi presso l’ufficio competente. 

    Se il duplo viene rilasciato dall’ufficio non può più essere disponibile mediante il servizio telematico.

  • Ipotecaria e catastali

    Catasto on line: le planimetrie consultabili anche dai delegati di studio

    Tramite comunicazione sul proprio sito l'Agenzia delle Entrate informa che è attivo il servizio on line che consente l'accesso alle planimetrie catastali anche da parte dei collaboratori dei professionisti abilitati quali (ad esempio Notai o tecnici abilitati ai servizi telematici di presentazione documenti).

    Per usare il servizio è necessaria apposita delega a nome del collaboratore con specifica abilitazione al servizio.

    SCARICA QUI IL MODELLO DI DELEGA

    Ricordiamo che la planimetria catastale è il disegno tecnico, di norma in scala 1:200, di un’unità immobiliare registrata in Catasto, da cui è possibile desumere, in conformità alle regole catastali, contorni, suddivisione e destinazione dei locali interni, dati metrici e altre informazioni.

    Chi può consultare una planimetria on line?

    Come specificato dal comunicato delle Entrate i professionisti che possono utilizzare il servizio sono:

    • tecnici abilitati alla presentazione telematica degli atti di aggiornamento catastale o ad adempimenti connessi alla stipula di atti relativi a un immobile e incaricati da uno dei titolari di diritti reali sull’immobile o dall’autorità giudiziaria
    • notai, incaricati di stipulare atti relativi a un immobile.

    Il servizio di consultazione on line è gratuito in quanto compreso nell'adesione al servizio di presentazione dei documenti e si accede utilizzando la piattaforma Sister.

    Inoltre si ricorda che in attuazione del Provvedimento 11 febbraio 2021 delle Entrate l’accesso al servizio di consultazione delle planimetrie è consentito anche per altri atti o attività concernenti l’immobile, purché insiti nell’incarico conferito da parte di soggetto legittimato. Possono utilizzare il servizio anche i collaboratori di studio dei professionisti già abilitati al servizio telematico di presentazione documenti. A tal fine i collaboratori professionali devono essere specificamente abilitati al servizio dal “Responsabile della Gestione del Collegamento” attraverso la funzione di Gestione Utenti presente in Sister (per informazioni è possibile consultare il portale dell’assistenza della stessa agenzia delle entrate.

    Come può consultare una planimetria on line

    Dopo l’abilitazione alla presentazione telematica documenti, l’utente deve accedere a Sister e inviare una richiesta, sottoscritta con firma digitale, contenente la specifica dichiarazione relativa all’incarico professionale ricevuto da uno dei soggetti titolari di diritti reali sull’immobile o dall’Autorità Giudiziaria per la redazione di atti tecnici di aggiornamento del catasto edilizio urbano, o di adempimenti connessi alla stipula di atti concernenti l’immobile.

    La planimetria non viene rilasciata se il soggetto indicato nella richiesta non risulta intestatario dell’immobile o se il codice fiscale dell’intestatario non risulta validato in Anagrafe Tributaria. 

    È consentita la richiesta senza codice fiscale del soggetto intestatario o con codice fiscale non validato in Anagrafe Tributaria solo nel caso di incarico professionale dato da un soggetto in qualità di Erede.

    Attenzione, sono escluse dall’accesso telematico le planimetrie delle unità immobiliari urbane relative a:

    • immobili censiti nelle categorie B/3 (prigioni e riformatori), D/5 (istituti di credito, di cambio e assicurazione), E/5 (fabbricati adibiti a fortificazioni e loro dipendenze)
    • immobili, non censiti nelle categorie indicate nel punto precedente, che hanno la stessa destinazione d’uso
    • obiettivi sensibili per la sicurezza dello Stato.
    Allegati: